Nel vasto panorama del mondo finanziario, le Piccole e Medie Imprese (PMI) giocano un ruolo cruciale nell’economia, contribuendo alla creazione di occupazione e alla crescita economica del paese. Tuttavia, spesso queste imprese si trovano di fronte a sfide nell’accesso al credito e alla liquidità necessaria per sostenere la loro espansione. In questo contesto, il Medio Credito Centrale (MCC) emerge come un’istituzione fondamentale, agendo da fulcro per facilitare l’accesso delle PMI ai finanziamenti e alla garanzia dello Stato.

Lo stretto rapporto tra la garanzia pubblica, come quella fornita dal Medio Credito Centrale (MCC), e la garanzia privata, come quella fornita dai Confidi, è di notevole rilevanza per il sistema bancario. Ma perché le banche mostrano una preferenza per i Confidi? Per rispondere a questa domanda, è fondamentale comprendere in profondità il ruolo e le funzioni di entrambe le parti coinvolte.

I Confidi

I Confidi sono organizzazioni specializzate che forniscono garanzie finanziarie a sostegno delle imprese, fungendo da intermediari tra queste ultime e le istituzioni finanziarie. Quando un’impresa necessita di finanziamenti, i Confidi (come anche Confidi PMI Campania), intervengono offrendo garanzie parziali o totali sui prestiti, attenuando così il rischio per le banche. In pratica, agiscono come una sorta di collettori di garanzie, creando una rete di sicurezza per le istituzioni finanziarie. Questa collaborazione sinergica tra banche e Confidi è un esempio di come due entità possano lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni.

In particolare, Confidi PMI Campania, garantisce la concessione di credito a favore di PMI, Micro Imprese e Professionisti a fronte di qualsiasi operazione fino a 500.000 euro, anche in presenza di imprese che hanno esaurito il plafond del MCC.

Le banche

Le banche operano in un ambiente caratterizzato da rischi finanziari e creditizi. Ogni volta che una banca concede un prestito a un’impresa, si assume un certo grado di rischio di inadempienza o insolvenza. Tuttavia, l’intervento di un Confidi riduce significativamente questo rischio. La presenza di una garanzia solida e affidabile da parte di un Confidi aumenta la fiducia della banca nell’erogare il finanziamento richiesto, minimizzando il rischio di perdite finanziarie.

Perchè i Confidi sono vantaggiosi per le banche

Quando una banca eroga un prestito a una piccola impresa o a un imprenditore individuale, c’è sempre il rischio che il prestito non venga ripagato. Con il coinvolgimento di un Confidi, la banca può ridurre questo rischio in quanto il Confidi fornisce una garanzia parziale o totale sul prestito. Questo aiuta la banca a proteggere il proprio capitale e a mantenere un basso livello di inadempienza. Dunque, grazie alla presenza di un Confidi, le banche si sentono più sicure nel concedere un prestito e, di conseguenza, hanno la possibilità di ampliare il loro portafoglio clienti.

In molti paesi, i Confidi ricevono sostegno e incentivi dalle autorità pubbliche. Questo può assumere la forma di garanzie statali o finanziamenti agevolati. Di conseguenza, le banche possono essere più propense a collaborare con i Confidi, poiché ciò comporta un livello aggiuntivo di sicurezza grazie al coinvolgimento del settore pubblico.

Pertanto, le banche prediligono i Confidi perché questi ultimi offrono una serie di vantaggi che riducono il rischio e facilitano l’accesso al credito per le imprese. La collaborazione tra banche e Confidi è un esempio perfetto di sinergia nel settore finanziario, in cui entrambe le parti traggono beneficio dalla reciproca cooperazione. 

In un mondo continuamente esposto al rischio dal punto di vista finanziario, i Confidi si ergono come fondamentali alleati per le banche nel loro obiettivo di fornire finanziamenti sicuri ed efficienti alle imprese. 

Complementarietà tra garanzia pubblica e privata

La complementarietà tra la garanzia pubblica (MCC), e la garanzia privata (Confidi), offre numerosi vantaggi per il sistema bancario.

La complementarietà tra garanzie pubbliche e private alimenta un ulteriore livello di protezione per gli istituti di credito. Le garanzie pubbliche possono essere cumulate con altre garanzie private sulla stessa operazione, nei limiti delle misure massime concedibili. Questo sistema combinato di garanzie aumenta la sicurezza per le banche e promuove, quindi, sviluppo nell’erogazione di prestiti alle imprese.

La garanzia pubblica come quella del Medio Credito Centrale (MCC), è un pilastro fondamentale nel panorama bancario italiano, specializzato nell’agevolare l’accesso delle PMI ai finanziamenti, agendo come veicolo per la garanzia statale gestita dal Ministero dello Sviluppo Economico. Attraverso la sua attività creditizia, il MCC si impegna a facilitare l’accesso delle imprese a fondi che altrimenti potrebbero risultare al di fuori della loro portata, offrendo così un impulso significativo alla crescita economica sia delle PMI che dell’intera realtà economica nazionale.

Il ruolo del Medio credito Centrale (MCC)

Il ruolo del MCC è duplice: da un lato, agevola l’erogazione dei finanziamenti attraverso la concessione di garanzie statali dirette o indirette; dall’altro, svolge un ruolo di supporto ai soggetti finanziari che forniscono questi finanziamenti. Le PMI possono così assicurarsi liquidità per le loro casse aziendali o fondi per investimenti futuri, contribuendo così alla crescita e alla stabilità del tessuto economico del Paese.

Le garanzie offerte dal Medio Credito Centrale possono essere di due tipi: diretta, quando sono prestate direttamente a chi eroga il finanziamento, o indiretta, quando fungono da supporto aggiuntivo ai soggetti che già forniscono una garanzia primaria.

Come accedere alle agevolazioni offerte dal Fondo Garanzia gestito da MCC

Per accedere alle agevolazioni offerte dal Fondo di Garanzia gestito dal MCC, le PMI devono rivolgersi a un istituto di credito, manifestando l’intenzione di usufruire delle garanzie statali. È l’istituto di credito che, in rappresentanza dell’impresa, inoltra la domanda al Medio Credito Centrale, avviando così il processo che consentirà alle PMI di accedere ai finanziamenti necessari per sostenere la propria crescita e sviluppo.