Agevolazioni di spesa per Micro e Piccole Imprese Campane
CARATTERISTICHE
Finalità
Pubblicato sul BURC n. 118 del 27/12/2021 l’Avviso per l’agevolazione di programmi di spesa di micro e piccole imprese campane per la realizzazione di investimenti che, mediante ristrutturazione, razionalizzazione, ammodernamento di un impianto o di un processo produttivo, consentano un rilevante miglioramento delle prestazioni dell’impresa in termini di posizionamento competitivo.
L’Avviso è finanziato attraverso il Fondo Regionale per la Crescita che ha una dotazione finanziaria complessiva fissata in 200 milioni di euro.
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le Micro e Piccole (MPI) ai sensi di quanto previsto nella Raccomandazione n.2003/361/CE e nell’allegato I al regolamento (UE) n. 651/2014, indipendentemente dalla loro forma giuridica, e che siano iscritte nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura competente per territorio da almeno 12 mesi antecedenti la pubblicazione del bando. Inoltre possono beneficiare anche i Liberi Professionisti, equiparati a PMI, che siano titolari di partita Iva da almeno 12 mesi dalla data di pubblicazione del bando.
Agevolazione Concedibile
Le agevolazioni sono concesse, a titolo di de minimis, nella forma di strumento finanziario misto, a copertura del 100% del programma di spesa ammissibile e ripartite come segue:
- 50% delle spese ammissibili, a titolo di contributo a fondo perduto;
- 50% delle spese ammissibili, a titolo di finanziamento a tasso zero.
Il finanziamento prevede le seguenti condizioni:
- Durata complessiva: 6 anni;
- Rimborso: 60 rate trimestrali posticipate a quote capitale costanti (ammortamento italiano) più 12 mesi di differimento decorrenti dalla data di erogazione dell’anticipazione;
- Tasso di interesse: 0%;
- Garanzie personali e/o reali prestate dai soggetti.
L’ammontare delle agevolazioni calcolato in via provvisoria viene rideterminato a conclusione del progetto.
Modalità di Concessione e Criteri Priorità
La procedura di selezione delle Domande di agevolazione prevista dal presente Avviso è a “graduatoria”, in coerenza con i principi di cui all’art. 5, comma 2 del D.Lgs. 123/98.
Dopo il termine di chiusura per la presentazione delle Domande, sarà pubblicato sul sito di Sviluppo Campania e della Regione Campania, l’elenco delle Domande, ordinato in maniera decrescente sulla base dei punteggi riportati nell’articolo 12.1. Tale elenco ed i relativi punteggi si basano sulle informazioni dichiarate in Domanda dagli aspiranti beneficiari.
L’inserimento in tale elenco non costituisce titolo alcuno per l’ammissione alle agevolazioni, ma esclusivamente ordine prioritario per l’avvio della verifica di ammissibilità.
A seguito dell’esito positivo della verifica di ammissibilità le Domande saranno ammesse alle agevolazioni.
L’assegnazione dei punteggi, per la formazione del suddetto elenco, è effettuata sulla base delle informazioni riportate nella Domanda di agevolazione. Il punteggio massimo attribuibile per la selezione delle domande è pari a 100 punti ed è dato dalla somma dei punteggi relativi all’applicazione dei Criteri di selezione e dei Criteri di Priorità.
Interventi Ammissibili
Sono ammissibili al presente Avviso tre tipologie di interventi da realizzare sul territorio della Regione Campania e relativi a:
- Digitalizzazione e Industria 4.0, investimenti materiali e immateriali a sostegno dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione produttiva per la transizione 4.0 che prevedono:
- acquisizione di strumentazione informatica aggiornata e applicazioni digitali; creazione/ottimizzazione della rete di informazioni e processi in azienda; sistemi digitali per la raccolta, analisi e conservazione dei dati aziendali;
- introduzione in azienda di innovazioni tecnologiche, organizzative, di processo e di prodotto caratterizzate da originalità e complessità progettuale;
- miglioramenti significativi dei prodotti esistenti o di processi produttivi e tecnologie consolidate.
- Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale, investimenti finalizzati ad accrescere la performance ambientale e sociale dell’impresa garantendo la salute e la sicurezza degli operatori;
- Nuovi modelli organizzativi, investimenti tesi alla riorganizzazione dei processi aziendali attraverso l’introduzione di nuove soluzioni gestionali, di impianti e attrezzature volti a aumentare la produttività e la performance economica.
Gli interventi proposti devono prevedere un programma di spesa compreso tra un importo minimo di 30.000,00 Euro e un importo massimo 150.000,00 Euro.
Spese Ammissibili
Il presente Avviso è volto al sostegno di investimenti in beni materiali ed immateriali e funzionali all’adozione di soluzioni innovative per la gestione e per l’introduzione di innovazioni di processo/prodotto, nonché a sostenere le imprese nelle attività di riorganizzazione aziendale.
In particolare, sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- a) Impianti e macchinari, i beni devono essere nuovi di fabbrica, strettamente necessari e funzionali al ciclo produttivo e a servizio esclusivo dell’attività oggetto delle agevolazioni. Sono ammissibili anche le macchine elettroniche e le attrezzature hardware. Sono altresì ammissibili le attrezzature che completano le capacità funzionali di impianti e macchinari. La presenza di beni di cui all’Allegato A della L. 232/2016 “Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello «Industria 4.0»” concorrerà alla determinazione del punteggio come disposto al successivo art. 12.1.
- b) Opere di impiantistica, funzionali al miglioramento dell’efficienza energetica e all’installazione dei beni di cui al punto a) e all’adeguamento dell’unità locale oggetto dell’intervento, alle norme anti-Covid e alla riduzione delle barriere architettoniche. Tali spese sono ammesse nel limite del 10% dell’investimento complessivo ammissibile.
- c) Servizi reali funzionali alla risoluzione di problematiche gestionali, tecnologico, organizzativo, commerciale, produttivo e finalizzato al miglioramento delle performance ambientali e/o sociali e del posizionamento competitivo. Tali spese sono ammesse nel limite massimo del 30% dell’investimento complessivo ammissibile. Tra i servizi reali sono ammissibili spese per il conseguimento delle certificazioni (ISO14001, ISO50001, EMAS, ISO9001, altre certificazioni connesse ad interventi di sicurezza e sostenibilità sociale ed ambientale) che concorrono alla definizione del punteggio come disposto al successivo articolo 12.1 e il cui importo è escluso dalla percentuale massima del 30%.
- d) Software, sistemi, piattaforme, applicazioni e programmi informatici funzionali alle esigenze gestionali e produttive dell’intervento. La presenza di beni di cui all’Allegato B della L. 232/2016 “Beni immateriali – software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni – connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0» concorrerà alla definizione del punteggio come disposto al successivo articolo 12.1.
- e) Spese amministrative, spese per studi di fattibilità, oneri per il rilascio di attestazioni tecnico-contabili e garanzie a copertura della restituzione del finanziamento previsto dal presente Avviso.
Tali spese sono ammesse nel limite massimo del 10% dell’investimento complessivo ammissibile.
Modalità Presentazione Istanza
Per accedere alle agevolazioni previste dal presente Avviso, i richiedenti devono presentare apposita Domanda di Agevolazione, esclusivamente in modalità telematica, pena l’esclusione, mediante la piattaforma al link: incentivi.sviluppocampania.it .
La Domanda può essere presentata dalle ore 12:00 del giorno 10 febbraio 2022 e fino alle ore 12:00 del giorno 14 marzo 2022.